Jacopo Tabolli, etruscologo, docente all’Università per stranieri di Siena, scopritore con la sua équipe delle 25 statue etrusche, risalenti a 2300 anni fa, a San Casciano dei Bagni: “il più grande ritrovamento archeologico dopo i Bronzi di Riace”.
Ritira il Premio Emanuele Mariotti, direttore dello scavo di San Casciano dei Bagni.