Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Giuseppe Proietti
La giuria ha voluto premiare all’unanimità l’azione svolta dall’Italia per il salvataggio delle opere d’arte oltreconfine e, in particolar modo, negli Stati tormentati dalla guerra. Dal museo di Baghdad alla Grande Muraglia cinese, dalla Città Proibita di Pechino ai templi indiani fino a Bam, rasa al suolo dal sisma in Iran: nei cantieri dei monumenti dichiarati Patrimonio mondiale dell’umanità sono al lavoro mani italiane, le più esperte al mondo nel prendersi cura di opere d’arte. Ritira il premio, quale personaggio simbolo di questo sforzo corale dei restauri d’arte “made in Italy”, Giuseppe Proietti (foto), Segretario Generale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.