Roberto Malini

poeta

Roberto Malini salvatore dell’arte dell’Olocausto, riceve il premio Mecenatismo 2018 per aver donato al nascente Museo della Shoah di Roma 240 dipinti, da lui recuperati, di artisti ebrei scomparsi nei lager nazisti durante la seconda guerra mondiale.

Roberto Malini è tra coloro che operano affinché si conservi la memoria della tragedia dei campi di sterminio. Amante della pittura, si è trasformato in un instancabile cacciatore di quadri dipinti prima, durante e dopo la persecuzione dei nazisti contro gli ebrei, alcuni di grande valore artistico e tutti profondamente emozionanti.
Mi hanno fatto da bussola gli ammonimenti dei tanti testimoni che ho conosciuto personalmente e una frase del diario di Anna Frank: “Non penso a tutta la miseria, ma alla bellezza che rimane”